ARNOLDO MONDADORI EDITORE - 1.000 AZIONI MILANO 1973
ARNOLDO MONDADORI EDITORE - 1.000 AZIONI MILANO 1973

1973 - ARNOLDO MONDADORI EDITORE - 1.000 AZIONI (Firma A. Mondadori) MILANO

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ID: 599

CERTIFICATO DA 1000 AZIONI PRIVILEGIATE

NOTA SOCIETA` EDITRICE ITALIANA COSTITUITA IN OSTIGLIA IL 28 APRILE 1912

Un simbolo delle radici del maggiore gruppo editoriale italiano, la cui storia, come avviene per quasi tutte le grandi imprese industriali, è strettamente intrecciata con la vita di un uomo: il ”garzone tipografico” Arnoldo Mondadori che, ancora giovanissimo, nel 1907 cominciò a fare i primi passi come editore in un piccolo centro della campagna lombarda, Ostiglia. Dalla prima collana, La Lampada, creata da Arnoldo Mondadori per diffondere l`amore per la lettura dell`Italia rurale e analfabeta degli albori del secolo, attraverso i Classici Italiani, i Classici contemporanei italiani, Medusa, Lo Specchio, capisaldi della cultura del Novecento, sino alle felici intuizioni di lanciare via via i grandi periodici d`informazione illustrati, il primo book club italiano, il primo newsmagazine, i primi tascabili economici, la Mondadori ha eseguito la vocazione di casa editrice di ”tutti” gli italiani, spostando ogni giorno più in là i confini della lettura.Numerose le tappe della storia Mondadori, che coincidono spesso con quelle dello sviluppo dell`editoria in Italia. 

Il Gruppo Mondadori, con più di cinquanta società controllate e collegate, italiane ed estere, è il maggiore gruppo editoriale italiano e copre tutto l`arco di attività dell`editoria, dalla creazione dei prodotti alla stampa, dalla distribuzione alla commercializzazione. 
La sua missione è, da sempre, favorire la diffusione della cultura e delle idee, con una produzione che tocca ogni genere e raggiunge tutti i lettori, facendo convivere l’amore per la cultura e per la qualità editoriale con le leggi del mercato, la propensione ad intuire e anticipare i cambiamenti con il rispetto e la tutela dei valori che stanno alla base del ruolo dell’editore nella società civile. 

1907 
Arnoldo Mondadori, appena diciottenne, inizia l’attività editoriale pubblicando il periodico Luce! 

1911 
Arnoldo Mondadori pubblica il primo libro, Aia Madama di Tomaso Monicelli, e crea la prima collana, La lampada, dedicata alla letteratura per l’infanzia. 


1912 
Arnoldo Mondadori fonda a Ostiglia “La Sociale”, primo nucleo del futuro Stabilimento di Arti Grafiche “La Sociale” di A. Mondadori e C. Nei primi anni di attività si specializza nella produzione di testi scolastici, che continuerà a sviluppare sino all’istituzione, per volontà di Mussolini, del “libro di stato” unificato per le scuole elementari. 

1915-1918 
Durante la prima guerra mondiale la casa editrice non interrompe l’attività ma anzi lavora intensamente alla pubblicazione di numerose riviste destinate alle truppe al fronte. In questa produzione spiccano La Ghirba e La tradotta, a cui collaborano anche autori e pittori famosi, come Soffici, De Chirico, Carrà. 

1919 
È il momento delle scelte decisive per il consolidamento della giovane casa editrice. Arnoldo Mondadori trasferisce la direzione a Milano, già allora sede delle principali case editrici dell’epoca, Sonzogno e Treves, e apre uno stabilimento grafico a S. Nazaro di Verona. 

1920-1930 
È il decennio dell’affermazione della Mondadori come casa editrice di libri e di periodici, con una serie fortunata di lanci di collane - Le Grazie, i Romanzi d’oggi, Le Scie, La Biblioteca Romantica - e con la creazione delle prime riviste, Novella, La donna, Romanzo film e poi, negli anni Trenta, Il Milione e Il secolo illustrato, una testata la cui formula editoriale anticipa di molti anni quella delle future riviste illustrate. 
In un contesto editoriale statico e tradizionale, Arnoldo Mondadori si segnala subito per il suo dinamismo. L’obiettivo gli è chiaro: far crescere la casa editrice di pari passo con la crescita del mercato. Perciò non si limita ad acquisire rapidamente i maggiori autori dell’epoca strappandoli alle altre case editrici, ma punta coraggiosamente su una produzione di libri con maggiori tirature e maggiore diffusione e sulla creazione della prima rete nazionale di agenti e anticipa le tecniche di direct marketing con sistema di vendita diretta dei libri ai privati. 

1922 
Nasce l’Enciclopedia dei Ragazzi Mondadori, un’opera editoriale per quell’epoca assolutamente innovativa, pubblicata anche in fascicoli settimanali. 

1926 
Arnoldo Mondadori acquisisce i diritti per la pubblicazione dell’Opera Omnia di Gabriele d’Annunzio, con cui dividerà una stagione esaltante di successi letterari. Inizia il lungo periodo di acquisizioni dei massimi scrittori italiani, da Luigi Pirandello a Giovanni Pascoli, Giovanni Verga, Antonio Fogazzaro, Grazia Deledda. 

1929 
Nascono i Gialli Mondadori, primo esempio di collana italiana dedicata alle detective stories. La collana ha subito un successo tale da dare il nome a tutto un genere letterario e cinematografico. 

1945-1950 
Arnoldo Mondadori riprende possesso dell’azienda e ne avvia la ricostruzione con il recupero delle macchine di stampa trafugate dai nazisti e con l’acquisto, grazie anche ai contributi del Piano Marshall, delle nuove rotative americane necessarie per lo sviluppo dell’attività nei periodici. Riprendono via via le pubblicazioni dei periodici chiusi nella fase acuta del conflitto bellico. Vengono lanciate nuove riviste, tra cui Confidenze e Bolero Film, e nuove collane di alto livello letterario, tra cui i Classici contemporanei italiani (1946) e i Classici contemporanei stranieri (1947). 

1948 
Con il varo della Biblioteca Moderna Mondadori, la casa editrice fa il primo esperimento di pubblicare una collana di libri di qualità, prevalentemente ristampe di opere già apparse nelle collezioni maggiori, a prezzi contenuti per allargare la base dei lettori, soprattutto tra i giovani. 

1950-1960 
La Mondadori vara nuove collane a grande diffusione come I libri del pavone e Il bosco e lega il suo nome ai maggiori autori contemporanei: Hemingway, Simenon, Sartre, Dos Passos, Ungaretti, Pratolini, Remarque, Montale, Buzzati, solo per citarne alcuni. 

1950 
Con la pubblicazione di Epoca la Mondadori porta anche in Italia il modello americano di giornalismo illustrato, sull’esempio di Look e Life, con una redazione che annovera nomi come Biagi, Del Buono, Spadolini, Zavattini. 

Viene avviata la costruzione di un nuovo grande stabilimento grafico a Verona, nell’area di San Michele. 

1950-1960 
La Mondadori è sempre più una casa editrice di importanza internazionale, non solo per le dimensioni dell’azienda e della sua produzione ma anche per i rapporti che intrattiene con la cultura e con l’editoria straniere. È tra le prime ad aprire uffici di rappresentanza nelle metropoli estere, a cominciare dalla sede di New York, di cui Arnoldo Mondadori pone le basi nel 1949, nel corso del suo primo viaggio negli Stati Uniti. 

Nell’impetuoso sviluppo del dopoguerra trova definitiva attuazione il progetto sempre perseguito da Arnoldo Mondadori: un’editoria che si rivolga a tutti i lettori di ogni livello culturale ed estrazione sociale, spaziando su tutti i prodotti editoriali. 

1952 
Nasce la prima collana italiana di libri di fantascienza, I Romanzi di Urania. 

1954 
Nasce la catena di librerie Mondadori per Voi, primo progetto della casa editrice mirante a rinnovare la distribuzione libraria in Italia. 

1960 
La Mondadori crea il Club degli Editori, primo esempio italiano di club per la vendita per corrispondenza dei libri. 

1962 
La Mondadori lancia il primo newsmagazine pubblicato in Italia, Panorama. 

1965 
Il mercato del libro italiano è scosso da una autentica rivoluzione: escono gli Oscar, i primi libri tascabili economici venduti anche nelle edicole. L’intuizione che le edicole possano rappresentare un efficace veicolo di distribuzione anche per i libri si rivela vincente. I primi titoli raggiungono in pochi giorni vendite elevatissime. 

1969 
Nascono i Meridiani, che raccolgono l’eredità di altre due prestigiose collane, i Classici contemporanei italiani e i Classici contemporanei stranieri, nella pubblicazione degli scrittori più rappresentativi di tutte le epoche e di tutti i Paesi. 




1970-1990 
Prosegue la crescita della Mondadori nel settore periodici, con il lancio di molte delle principali riviste pubblicate ancora oggi: Casaviva (1973), Starbene (1978), Auto oggi (1986), Sale & Pepe (1987), Donna Moderna (1988). La Mondadori assume progressivamente l’attuale configurazione di grande gruppo editoriale composto dalla capogruppo e da numerose società controllate e collegate che coprono ogni attività editoriale. 

1971 
Muore Arnoldo Mondadori. Alla guida della casa editrice gli succede il figlio Giorgio (presidente già dal 1968), al quale subentrerà dal 1976 Mario Formenton sino alla prematura scomparsa (1987). 

1975 
Viene inaugurata la nuova sede Mondadori di Segrate, creata da uno dei maggiori architetti contemporanei, Oscar Niemeyer. 

1975-1991 
Joint venture tra la Mondadori e l’Editoriale L’Espresso per la pubblicazione del quotidiano la Repubblica. 

1981 
La Mondadori sottoscrive un accordo con il gruppo canadese Harlequin e lancia anche in Italia Harmony, la più popolare collana internazionale di libri rosa. 


La casa editrice entra nel settore televisivo fondando Retequattro, che sarà successivamente ceduta al Gruppo Fininvest. 

1988 
La Mondadori acquisisce le Ediciones Grijalbo e fonda Elemond, società di partecipazioni editoriali che detiene tra gli altri i prestigiosi marchi Electa ed Einaudi. 
Il Gruppo entra anche nel settore dell`Information Technology con la società Mondadori Informatica. 

1989 - 1991 
Si apre un periodo di instabilità nell`assetto azionario della Società che si concluderà nel 1991 con l`uscita dall`azionariato di Carlo De Benedetti, Carlo Caracciolo ed Eugenio Scalfari e il passaggio del quotidiano la Repubblica e della Cartiera di Ascoli al Gruppo CIR. 

1990 
Il Gruppo Mondadori sottoscrive una joint venture con il gruppo editoriale Gruner und Jahr per la pubblicazione di nuovi periodici in Italia. 

1991 
La Mondadori entra a far parte del Gruppo Fininvest. Presidente della casa editrice è Leonardo Mondadori. 

Product Details

Place of issue
Milano
Year of issue
1973
Nation of issue
Italia
Printer name
OFFICINE CARTE VALORI TURATI LOMBARDI
Reference
ARNOLDO MONDADORI
Rarity Index
R4
Quotation Index
S4
scripofilia

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