• -11,00 €
1949 - ISTITUTO DI CREDITO PER LE IMPRESE DI...
1949 - ISTITUTO DI CREDITO PER LE IMPRESE DI...
1949 - ISTITUTO DI CREDITO PER LE IMPRESE DI PUBBLICA UTILITA` 100 OBBLIG. 6%
1949 - ISTITUTO DI CREDITO PER LE IMPRESE DI PUBBLICA UTILITA` 100 OBBLIG. 6%

1949 - ISTITUTO DI CREDITO PER LE IMPRESE DI PUBBLICA UTILITA` 100 OBBLIG. 6%

375
Disponibile
34,00 € Il nostro prezzo precedente 45,00 € -11,00 €
Tasse incluse Spedizione esclusa

1949 - ISTITUTO DI CREDITO PER LE IMPRESE DI PUBBLICA UTILITA` 100 OBBLIG. 6% 

Descrizione

ID: 375

100 OBBLIGAZIONI 6% VENTENNALI

LEGGE 24 APRILE 1898 N. 132 - T.U. DI LEGGE 2 GENNAIO 1913 N. 453 R. DECRETO LEGGE 5 NOVEMBRE 1937 N. 1900

Cassa depositi e prestiti S.p.A. (CDDPP) è un ente pubblico finanziario controllato al 70% del capitale sociale dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, e al 30% da diverse fondazioni, soprattutto bancarie. È stata costituita nell'attuale forma giuridica di Società per azioni il 12 dicembre 2003, in applicazione del D.L. 30 settembre 2003 N. 269. La trasformazione tende a renderne la struttura ancora più autonoma, svincolandola almeno in parte dai legami connessi alla forma di Ente pubblico.

L'attività della società si articola in due distinti rami di azienda.
Il primo, denominato "gestione separata", gestisce il finanziamento degli investimenti statali e di altri enti pubblici, quali regioni, altri enti locali e comunque strutture afferenti allo Stato, utilizzando quale fonte principale di provvista la raccolta del risparmio postale. Nel dicembre 2003, la Cassa aveva 57 miliardi di euro di crediti verso tali enti, e una raccolta di oltre 200 miliardi di euro nel risparmio postale in continua crescita. Nel 2008, aveva 99 miliardi di euro disponibili per investimenti strutturali.
Il secondo, denominato "gestione ordinaria", si occupa del finanziamento di opere, di impianti, di reti e di dotazioni destinati alla fornitura di servizi pubblici e alle bonifiche. Per far fronte a questa attività la Cassa depositi e prestiti provvede attraverso l'assunzione di finanziamenti e l'emissione di titoli, in particolare obbligazioni. Contrariamente al risparmio postale, questo tipo di raccolta di fondi non è garantito da parte dello Stato.
L'attività della società è sottoposta al controllo di una apposita Commissione parlamentare di vigilanza.
Una struttura simile è controllata dal governo francese: la Caisse des dépôts et consignations.

La Cassa Depositi e Prestiti nasce a Torino nel 1850, con una funzione strettamente bancaria, raccogliendo depositi da privati cittadini quale luogo di fede pubblica.
Un'attività sostanzialmente uguale a quella che ha sempre avuto, ossia provvedere al finanziamento dell'attività degli Enti pubblici, viene avviata con un Regio decreto del 1857.
La prima svolta nell'attività della Cassa Depositi e Prestiti avviene con l'Unità d'Italia: nel 1863 inizia ad incorporare le analoghe Casse presenti negli altri stati progressivamente confluiti nel Regno d'Italia e segue, con la propria sede, gli spostamenti della capitale italiana, prima a Firenze e poi a Roma.
L'attività progressivamente si espande, con la comparsa di nuovi strumenti di raccolta del risparmio, i cui proventi vengono utilizzati per gli scopi istituzionali della Cassa. In particolare, le principali tappe sono:


1875. Nascita dei libretti di risparmio postale;
1896. Inizia l'emissione delle cosiddette Cartelle, forma di Titoli di Stato destinata al consolidamento del deficit degli Enti pubblici locali;
1924. Inizia l'emissione dei Buoni Fruttiferi Postali, titoli a rendimento fisso e garantito, di piccolo taglio, tali da raccogliere anche investimenti minimi; l'emissione ha un tale successo che, per un certo periodo, viene addirittura sospesa l'emissione dei Buoni Ordinari del Tesoro;
1925. I Buoni Fruttiferi Postali vengono emessi anche in dollari e sterline, soprattutto ad uso degli emigranti.
Con il tempo cambia anche la forma giuridica della Cassa Depositi e Prestiti che, nata come detto in forma di Banca, sia pure sotto l'egida dello Stato, si trasforma prima in una Direzione Generale del Ministero del Tesoro (1898), per venire resa pienamente autonoma nel 1983 con la Legge 197/83 ed avere quindi il riconoscimento di una propria Personalità giuridica, distinta da quella dello Stato, con la Legge 68/93.
Assume quindi la forma attuale di Società per Azioni nel 2003 e consente l'entrata nell'azionariato di 65 fondazioni bancarie alle quali vengono assegnate delle azioni privilegiate pari al 30% del capitale sociale.
A Compagnia di San Paolo, Fondazione Cariplo, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Fondazione Cassa di Risparmio di Verona Vicenza Belluno e Ancona, Fondazione Monte dei Paschi di Siena sono state assegnate 5 tranche da 89,84 milioni di euro pari al 2,57%.
Con il 1º gennaio 2006 cambia ancora la struttura operativa, in quanto Cassa Depositi e Prestiti ha effettuato l'incorporazione della società Infrastrutture S.p.A., che era stata costituita dalla stessa Cassa nel 2002 allo scopo di finanziare, sotto diverse forme, la realizzazione di infrastrutture e di grandi opere pubbliche.

"

Dettagli del prodotto

Luogo di emissione
Roma
Anno di emissione
1949
Nazione di emissione
Italia
Nome stampatore
ISTITUTO POLIGRAFICO DELLO STATO CARTE VALORI
Referenti
IL PRESIDENTE E UN AMMINISTRATORE
Indice di rarità
R2
Indice di quotazione
S3
Dimensioni
39x29
scripofilia

Reviews (0)

No reviews
Prodotto aggiunto alla lista dei desideri
Prodotto aggiunto al comparatore