SOCIETA' EDIFICATRICE DI CASE PER GLI OPERAI AZIONE MILANO 1935
SOCIETA' EDIFICATRICE DI CASE PER GLI OPERAI AZIONE MILANO 1935

SOCIETA' EDIFICATRICE DI CASE PER GLI OPERAI AZIONE MILANO 1935

78
In Stock
€39.00
Tax included Shipping excluded

Description

ID: 78

1 azione di 1000£.

Reale decreto 18 maggio 1862.

Negli anni `80, con l` aiuto delle società di Mutuo Soccorso, si costituirono a Lugo la Società Anonima Cooperativa per la costruzione di Case Operaie, le cooperative ”Industria Lavoro” e ”Società Anonima Cooperativa fra le Arti Costruttrici”. Dalla ricerca , condotta dalla classe sul periodico ”il Lavoro”, emerge il collegamento fra la nascita delle iniziative cooperative e il conflitto politico tra i liberaldemocratici ed i consevatori. Lo scontro fra i due gruppi politici inizia nell` `84 e diventa acuto durante la campagna elettorale dell` `85. Con la vittoria dei liberaldemocratici comincia l`edificazione delle case operaie e di opere civili. La città di Lugo cambia gradualmente volto mentre sorgono le prime cooperative muratori del territorio.

LA COOPERAZIONE A LUGO

A metà degli anni `80 sorsero nel lughese le prime iniziative cooperative, con l` aiuto delle società di Mutuo Soccorso, sull` esempio della Associazione Generale fra gli operai e braccianti nel comune di Ravenna.

Nel 1883 si costituì la Società Anonima Cooperativa per la costruzione di Case Operaie. L` iniziativa edilizia di questa società contribuì a dare un aspetto urbanistico nuovo alla città di Lugo (ancora oggi evidente nei gruppi di case in via Lumagni, via Don Minzoni, via Poveromini, via del Pero, via Mentana).

Tra il 1889 e il 1890 sorsero due cooperative: la ”Industria Lavoro” e la ”Società Anonima Cooperative fra le Arti Costruttrici”, composte da muratori , selcini, fabbri e falegnami. Furono impegnate nella costruzione delle case operaie per conto della Società Anonima Edificatrice, nella sistemazione di argini, di canali, di ciottolati stradali e nella ristrutturazione di vari edifici pubblici.

RICERCA SUL PERIODICO ”IL LAVORO”

La ricerca svolta sul periodico ”Il Lavoro”, nei numeri che vanno dal 1894 al 1898, ha fatto emergere l`intreccio fra il sorgere delle iniziative cooperative e la lotta politica all`interno dei ceti dirigenti lughesi. 

Nei primi anni ottanta i liberaldemocratici (denominati anche radicali), guidati da Ercole Bedeschi, sostengono un nuovo sviluppo della città di Lugo; vogliono una città con strutture pubbliche e servizi all` altezza dei tempi e delle esigenze della popolazione; si fanno interpreti di quella rinascita delle città e dei poteri locali che accomuna le città più evolute degli stati europei nella seconda metà dell` `800.

Ai liberaldemocratici si oppongono i conservatori , espressione degli interessi dei ceti tradizionalisti e privilegiati della città.

I liberaldemocratici sostengono le iniziative e il lavoro delle nascenti cooperative; l`attività di queste organizzazioni si allea così con le forze progressive della città, che rivendicano il diritto ad un` autonomia locale più forte.

In tal modo le prime cooperative a Lugo non solo rispondono al bisogno fondamentale di dare lavoro ai braccianti, che numerosi e bisognosi sono cacciati dalla terra in seguito alle trasformazioni agricole in atto in Italia e in Europa, ma contribuiscono a determinare un nuovo aspetto della città , una nuova sensibilità, una idea più umana, più solidale della società.

Questo nuovo aspetto dell` iniziativa cooperativa emerge dalla lettura del periodico ”Il Lavoro”. L` analisi, condotta dalla classe, ripercorre le fasi più importanti dello scontro fra i liberaldemocratici e i conservatori, dal `94 al `97 . Senza prendere posizione nella polemica fra le due parti, è sufficiente, per comprendere la durezza dello scontro, registrare la resistenza dei conservatori a concedere terreni alla Società Edificatrice delle Case Operaie, e la loro opposizione a costruire infrastrutture e servizi.

LE FASI DELLO SCONTRO

Lo scontro inizia nel dicembre dell `84, quando la domanda della Società Edificatrice di Case Operaie per la concessione del terreno, utilizzato per il gioco del pallone, viene respinta dalla maggioranza conservatrice in consiglio comunale.

"

Product Details

Place of issue
Milano
Year of issue
1935
Nation of issue
Italia
Printer name

Reference
PRESIDENTE CONS. D'AMM., CASSIERE, SEGRETARIO
Rarity Index
R3
Quotation Index
S3
Dimension
37x18
scripofilia

Reviews (0)

No reviews
Product added to wishlist
Product added to compare.