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La società fu costituita con atto del notaio Cav. Valori Pericle e autorizzata con decreto del 20 marzo 1909 dal Tribunale di Firenze, segno della piena legalità e operatività già nei primi anni del XX secolo.
Il nome suggerisce che l’attività della cooperativa fosse legata a:
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Servizi di trasporto urbano o interurbano (merci o persone)
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Probabilmente trasporti su carretti, tram, carrozze o primi autocarri
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Con forte impronta mutualistica, ovvero i soci erano anche utenti e beneficiari dei servizi
Il capitale dichiarato come "illimitato" indica una forma cooperativa flessibile, in cui il capitale poteva crescere con il numero di soci partecipanti.
🕰️ Contesto storico
Firenze nei primi anni del Novecento stava vivendo una fase di modernizzazione urbana. Le cooperative, soprattutto quelle di trasporto, nascono per contrastare monopoli privati, abbassare i costi per i lavoratori e offrire opportunità mutualistiche a piccoli imprenditori, conducenti, facchini e vetturini.
Il 1909 è anche l’anno in cui il movimento cooperativo in Italia acquisisce una struttura nazionale stabile, con la creazione di leghe regionali e forme di rappresentanza autonoma.
💰 Caratteristiche del certificato
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Valore Lire 50, una quota accessibile per i soci-lavoratori dell’epoca
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Certificato nominativo con intestazione da completare
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Numero progressivo: 475
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Firmato dal Presidente e dal Direttore (campi vuoti)
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Stampa elegante in verde e nero, con cornici floreali in stile liberty
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Carta spessa, tipica delle emissioni cooperative dei primi del '900
🎨 Aspetti grafici e collezionistici
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Cornici con motivi floreali in stile Art Nouveau (Liberty)
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Intestazione con caratteri tipografici in rilievo
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Eccellente qualità di stampa e conservazione
