Alberto Bruni Tedeschi, figlio di Virginio, fu a capo della CEAT dal 1938 sviluppandone l'attività su scala mondiale, aprendo filiali e consociate. Nel 1958 Alberto Bruni Tedeschi fondò la CEAT Tyres of India Ltd in collaborazione con il gruppo TATA.
Nel 1972, in pieni anni di piombo, la famiglia Bruni Tedeschi si trasferì a Parigi per paura di attentati terroristici e dei rapimenti delle Brigate Rosse. La CEAT venne venduta da Alberto, che preferì dedicarsi all'attività di compositore e direttore artistico del Teatro Regio di Torino piuttosto che continuare l'attività imprenditoriale. [1]
La fabbrica di pneumatici, che si trovava in via Leoncavallo, venne chiusa nel 1979; parte dell'area venne acquisita dal comune di Torino ed il marchio CEAT divenne di proprietà della Pirelli. Il gruppo CEAT ebbe delle traversie finanziarie e nel 1983 fu posto in amministrazione straordinaria (Legge Prodi).
Nel 1982 il Gruppo RPG di proprietà del miliardario indiano Rama Prasad Goenka ha acquisito la CEAT Tyres of India Ltd e nel 1990 ha cambiato la denominazione della società in CEAT Ltd.
Oggi CEAT è leader indiano nella produzione di pneumatici; gli impianti di produzione si trovano a Mumbai e Nasik. CEAT esporta i propri pneumatici in oltre 140 paesi con un fatturato annuo di 434 milioni di $.