BUONO DEL TESORO SETTENNALE - 20 BUONI ROMA 1921
1921 - BUONO DEL TESORO SETTENNALE - 20 BUONI -...
BUONO DEL TESORO SETTENNALE - 20 BUONI ROMA 1921
1921 - BUONO DEL TESORO SETTENNALE - 20 BUONI - ROMA

1921 - BUONO DEL TESORO SETTENNALE - 20 BUONI - ROMA

3790
Disponibile
150,00 €
Tasse incluse Spedizione esclusa

Il documento presentato è un Buono del Tesoro Settennale a Premi emesso dal Regno d'Italia il 15 febbraio 1921. Questo certificato rappresenta una parte significativa delle pratiche di gestione del debito pubblico italiano durante il periodo post-bellico, in particolare per il risarcimento dei danni di guerra. L'immagine in alto raffigura alcune vedute di città italiane, conferendo ulteriore valore storico e culturale al documento.

Descrizione

Dettagli del Documento

Il certificato include diverse caratteristiche rilevanti:

  • Intestazione: Buono del Tesoro Settennale a Premi.
  • Tipo di Titolo: Fruttante l'interesse del 5% annuo, esente da ogni imposta e tassa presente e futura.
  • Scopo: Emesso per il risarcimento dei danni di guerra delle Tre Venezie (R.D.L. 2 maggio 1920, N. 522 e R.D. 30 dicembre 1920, N. 1723).
  • Prima Serie: 2.000.000 di buoni da Lire 500 ciascuno.
  • Valore Nominale: Diecimila lire, rappresentante venti buoni.
  • Numerazione: Dal N. 1.656.861 al N. 1.656.880.
  • Data di Emissione: Roma, 15 febbraio 1921.
  • Data di Riscatto: 15 febbraio 1928.
  • Firma: Include la firma del Direttore Generale del Tesoro, Conte Rosini.
  • Timbri: Vari timbri ufficiali della Banca d'Italia e della Sezione del Tesoro.
  • Stampa: Officina Carte Valori.

Riassunto del Contenuto

Il documento certifica l'emissione di venti Buoni del Tesoro Settennali del valore nominale complessivo di diecimila lire, con un interesse annuo lordo del 5%. I buoni sono esenti da ogni imposta e tassa presente e futura e sono emessi per il risarcimento dei danni di guerra delle Tre Venezie. Il certificato include anche dettagli sulle modalità di pagamento degli interessi e dei premi.

Contesto Storico

I Buoni del Tesoro Settennali a Premi furono emessi dal Regno d'Italia in un periodo di grande necessità finanziaria per il paese. Dopo la Prima Guerra Mondiale, l'Italia doveva affrontare enormi spese per la ricostruzione e il risarcimento dei danni di guerra, in particolare nelle regioni del nord-est conosciute come le Tre Venezie. Questi buoni erano uno degli strumenti utilizzati dal governo per raccogliere fondi e sostenere l'economia del paese.

Il Regno d'Italia, istituito nel 1861, attraversò numerosi cambiamenti economici e politici fino alla sua trasformazione in Repubblica nel 1946. Durante questo periodo, la gestione del debito pubblico era cruciale per mantenere la stabilità finanziaria e supportare la crescita economica. I Buoni del Tesoro Settennali a Premi offrivano un modo per coinvolgere i cittadini nel finanziamento delle esigenze statali, offrendo al contempo un rendimento interessante e la possibilità di vincere premi.

Importanza Collezionistica

Questo certificato di obbligazione è di grande interesse per i collezionisti di documenti storici e finanziari. La presenza di timbri ufficiali, le firme autenticate e le vedute delle città italiane aggiungono un ulteriore valore culturale e storico al documento. Gli elementi decorativi e la qualità della stampa rendono questo certificato un oggetto prezioso per chi è interessato alla storia economica e culturale dell'Italia.

immagine rappresentativa

Dettagli del prodotto

Luogo di emissione
Roma
Anno di emissione
1921
Nazione di emissione
Regno d'Italia
Indice di rarità
R4
Indice di quotazione
S4
scripofilia

Reviews (0)

No reviews
Prodotto aggiunto alla lista dei desideri
Prodotto aggiunto al comparatore