La società Tramway & Chemin de Fer Électriques de Rome–Civita Castellana–Viterbe fu fondata in Belgio il 29 settembre 1904 a Bruxelles, per atto notarile del notaio Edouard Van Halteren, come société anonyme belge (società anonima di diritto belga). La società venne ufficialmente registrata e pubblicata sul Moniteur Belge il 14 ottobre dello stesso anno.
Finalità societarie:
-
Realizzazione e gestione della linea ferroviaria elettrica Roma–Civita Castellana–Viterbo, una delle infrastrutture strategiche per collegare la capitale ai centri dell’alto Lazio.
-
Costruzione di infrastrutture, posa di binari e esercizio del trasporto passeggeri e merci in forma elettrificata, una novità per l’epoca.
Il titolo è stampato da Imp. de la Cote Libre – Bruxelles ed è accompagnato da un tagliando (talon) per la registrazione e riscossione dei dividendi.
🕰️ Contesto Storico: Trasporti elettrificati e capitali esteri nell’Italia liberale
Nei primi anni del Novecento, l’Italia vive un’intensa stagione di modernizzazione infrastrutturale:
-
Si diffondono le ferrovie secondarie ed elettriche, spesso finanziate da capitali stranieri, in particolare belgi, francesi e svizzeri.
-
La linea Roma–Civita Castellana–Viterbo, nota oggi come Ferrovia Roma Nord, venne inaugurata in parte nel 1913 e completata negli anni successivi.
-
Queste ferrovie erano fondamentali per:
-
Collegare la capitale al territorio rurale
-
Stimolare lo sviluppo agricolo, commerciale e turistico del Lazio settentrionale
-
-
Il Belgio aveva una forte tradizione nella costruzione di reti tranviarie ed elettriche, ed era tra i principali investitori in Italia nel settore dei trasporti pubblici e municipalizzati